
Una disposizione di sempreverdi segue il profilo della villa, la circonda a forma di ferro di cavallo, immergendola in un’oasi vegetale. Tutto intorno c’è la pineta, fitta, a ulteriore protezione. I pini marittimi creano l’ombra ideale per la coltivazione di alcune varietà di ortensie, sotto le cui esplosioni floreali crescono felci e liriopi sfruttando l’acidità del terreno data dalla presenza dei pini. Per rispondere alle esigenze della committenza è stato creato un giardino che potesse conciliare le diverse necessità del vivere contemporaneo: estrema fruibilità, essenzialità del disegno e un forte legame con la natura circostante. Vi si respira un informale stile inglese ma allo stesso tempo lo spazio viene delineato da linee pulite e simmetriche che strizzano l’occhio al gusto italiano.

Un ampio dehor si concede in molteplici occasioni come spazio per rilassarsi dopo una giornata di lavoro o per intrattenere gli ospiti in questa rara oasi di pace nelle migliori giornate dalla primavera all’autunno. Lussureggianti fioriture di agapanti e rose vanno a comporsi in palette delicate che vanno dall’argento, al bianco e porpora delle foglie di elicrisi, stachys, cornus e loropetali. Puntualmente vengono inseriti degli elementi formali che come sculture disegnano lo spazio e arricchiscono le facciate austere della villa, donando una forte connotazione agli ingressi principali dell’abitazione.





